Poesia Per Un Giudice Iracheno
Resistente e Democratico
scagli il tuo giusto maglietto
contro l'astioso potere
che ha distrutto cose
che ha distrutto case
che ha distrutto vite
Diritto, e Senza Timore
scagli il tuo giusto maglietto
contro l'efferato omicida
che ha ucciso fanciulli
che ha ucciso anziani
che ha ucciso intere famiglie
La Legge di Mestiere
scagli il tuo giusto maglietto
contro l'armato osceno
che ha ferito
che ha segregato
che ha torturato
Giustizia come Fede
scagli il tuo giusto maglietto
contro l'immondo politico
che ha stracciato i Trattati
che ha stracciato le Leggi
che ha stracciato la Dignità
Timido Segno di Civiltà
scagli il tuo giusto maglietto
contro l'agghiacciante brama
che non ha coscienza
che non ha cultura
che non ha storia
Tu, Figlio di Hammurabi
scagli il tuo giusto maglietto
contro l'orrendo usurpatore
della tua terra
della tua casa
della tua storia
Per l'Antico e Orgoglioso Tuo Popolo
di getto...Loredana Morandi
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Un giudice iracheno vuol arrestare i due inglesi fatti evadere con un blitz
24.09.2005 di red
Per la magistratura irachena devono pagare i soldati britannici liberati con un blitz dalle forze inglesi lunedì scorso a Bassora, dopo essere stati arrestati dalla polizia locale. Un giudice iracheno ha emesso sabato un mandato d'arresto per loro con l’accusa di aver ucciso un poliziotto iracheno e di averne ferito un altro, di porto abusivo d'armi da fuoco e di possesso di documenti falsi.
Immediata la replica di Londra:«non ci sono basi legali per emettere mandati d'arresto del genere» ha detto il portavoce del contingente britannico a Bassora, il maggiore Steve Melbourne, secondo cui i due soldati godono di immunità da accuse di questo tipo, in base a un accordo tra il governo iracheno e le forze della coalizione. E il ministero della Difesa britannico insiste: il mandato non ha validità legale, perché «tutti i soldati britannici di stanza in Iraq sono sotto la giurisdizione britannica».
Dopo essersi imposti con la forza sulla polizia locale adesso gli inglesi non riconoscono nemmeno l’autorità della magistratura irachena. Lunedì scorso infatti i militari britannici avevano usato i carri armati per liberare i due soldati, aprendo una breccia nel muro della stazione di polizia in cui pensavano fossero detenuti, per poi scoprire che in realtà si trovavano in un’abitazione privata della città da dove sono stati poi recuperati. I due erano stati arrestati dopo uno scontro a fuoco con la polizia locale. L'intera vicenda ha portato a violenti disordini, in cui le forze britanniche sono state prese d'assalto da una folla inferocita e in cui, secondo fonti locali, sono morti almeno cinque iracheni. Già all’indomani dell’operazione i giornali inglesi erano tornati a chieder a gran voce il ritiro delle truppe mettendo sotto accusa Blair che si ritrova ora a fronteggiare un incidente diplomatico con l’Iraq proprio alla vigilia del congresso del Partito laburista britannico, che si aprirà domenica a Brighton, e al cui interno non sono state ancora superate le divergenze sull'intervento militare.
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=44801
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