Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
"Dai contenuti multimediali ai DVD, dai programmi di elaborazione testi alle fotografie digitali, assistiamo a quella che potremmo chiamare come una vera e propria guerra dei formati: addirittura rispetto a DVD+ e DVD- e alla tecnologia Blue Ray siamo al rischio di bloccare un intero comparto." Rileva il sen. Fiorello Cortiana, presidente dell'Intergruppo Bicamerale per l'Innovazione Tecnologica. "La politica non può essere mero osservatore nella definizione dei sistemi di comunicazione tra i cittadini e con i cittadini: ricordiamo che la Pubblica Amministrazione è uno dei grandi produttori di contenuti, dai testi legislativi ai siti delle amministrazioni. E' maturo il tempo perché lo Stato si assuma fino in fondo la responsabilità di garantire in questo Paese il diritto all'accessibilità dei saperi e delle informazioni: da un lato è sempre più urgente la definizione di una normativa sugli standard aperti e non sottoposti a vincolo, dall'altro è necessario invertire la rotta sulle ipotesi di brevettabilità del software che sono in discussione in Europa." Prosegue Cortiana. "Dopo l'importante apertura di Microsoft sul bisogno di definire una normativa sul pluralismo informatico e di garantire standard aperti, avvenuta in una missiva che mi è stata inviata nei mesi scorsi, domani la discussione proseguirà, nell'ambito del linuxworld conference & expo 2004, in un incontro pubblico a Milano. Spero che sia l'opportunità, insieme alla comunità linux e al colosso di Redmond, di definire un percorso comune capace di rafforzare l'economia europea e l'efficienza della Pubblica Amministrazione italiana." Conclude Cortiana. Roma 22/09/2004
Dichiarazione dell’on. Franco Monaco, vicepresidente dei deputati della Margherita . “Che uno come Cicchitto pretenda di impartire lezioni in tema di senso dello Stato e delle istituzioni è già cosa bizzarra. Ma lo è tanto più quando lo fa all’indirizzo di Enzo Bianco, presidente del Copaco, esattamente nel giorno in cui i fatti gli danno ragione, in cui abbiamo cioè conferma del fondamento della sua segnalazione circa concrete minacce agli interessi italiani all’estero. Una segnalazione, per altro, avanzata nella forma più discreta e responsabile. Una segnalazione che, così formulata, corrisponde a un preciso dovere istituzionale da parte di un organo, il Comitato servizi, cui compete stimolare il governo a fare tutta intera la propria parte per garantire la sicurezza del paese. La verità è che, anche in questo caso, si rivela il fastidio di maggioranza e governo per ogni parola o atto nei quali si concreta l’esercizio dell’attività di controllo del parlamento.” Roma, 23 settembre 2004
Dichiarazione on. Giorgio Pasetto, responsabile Trasporti della Margherita “Il drammatico succedersi di incidenti ferroviari a cui abbiamo assistito nelle ultime settimane pone la necessità di un intervento istituzionale volto a monitorare lo stato di sicurezza delle nostre ferrovie.” E’ quanto ha dichiarato Giorgio Pasetto – Responsabile Nazionale trasporti della Margherita – nell’annunciare che chiederà, insieme agli altri membri dell’opposizione, al Presidente della Commissione Trasporti della Camera, Paolo Romani, di attivarsi affinché venga avviata una indagine conoscitiva sullo stato di manutenzione delle linee ferroviarie nazionali e sui problemi della sicurezza del trasporto ferroviario e degli ambienti di lavoro. “L’incidente ferroviario di questa mattina a Lagopesole, quello di ieri sera a Civitavecchia e quello avvenuto pochi giorni fa a Cuneo ci impongono la necessità di avviare una riflessione a tutto campo sullo stato di sicurezza delle ferrovie. Data l’importanza del tema – ha concluso Pasetto – ci aspettiamo una rapida risposta del Governo.” Roma, 22 settembre 2004
E REVOCARE ALLA TELECOM LA CONCESSIONE DI SERVIZIO UNIVERSALE
IL SERVIZIO COSTERA’ DA OTTOBRE 2,08 EURO. SECONDO TELECOM LA CONCORRENZA INVECE DI ABBASSARE PREZZI LI DEVE FAR ALZARE. LA LEGGE PREVEDE CHE LE TARIFFE SIANO ORIENTATE AI COSTI MA SIA SUGLI SMS CHE SUL 12 CHELI FA ORECCHIE DA MERCANTE
Dall’1 ottobre il servizio 12 della Telecom costerà la bellezza di 2,08 euro. Un aumento dell’ 8,3% (prima il costo era di 1,92 euro) che appare ancor più assurdo se si considera che lo scorso anno il servizio costava 96 centesimi di euro. Un aumento fortemente stigmatizzato da Intesaconsumatori che richiede oggi l’intervento dell’Autorità per le comunicazioni. Per Telecom – sostengono ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI, l’aumento è causa della liberalizzazione avvenuta nel settore. Una giustificazione assurda, commenta l’Intesa, perché la maggiore concorrenza nella telefonia, come in tutti gli altri settori, dovrebbe portare a una diminuzione dei prezzi, e non ad un loro aumento! Contro tale politica al rialzo avviata dalla compagnia telefonica Intesaconsumatori si rivolge all’Autorità per le comunicazioni alla quale chiede di intervenire per impedire a Telecom di alzare il prezzo del servizio e, in caso di rifiuto, revocare alla società la concessione del servizio. Le normative vigenti, infatti, prevedono che le tariffe siano orientate verso i costi, al fine di ridurre la forbice tra costo aziendale e prezzo praticato all’utenza. Norme che tuttavia per il servizio 12, così come per gli sms (che hanno un costo industriale di 1 centesimo) non sembra vengano rispettate, con elevato danno per gli utenti. Con il benestare di Cheli che su sms e 12 fa...orecchie da mercante!
DOPO AVER AUMENTATO IL POTERE DI ACQUISTO DELLE FAMIGLIE CON UN COLPO DI BACCHETTA MAGICA DEL 2,2 PER CENTO, PROMETTE DI PARLARE CON BANCHE ED ASSICURAZIONI PER UN LORO COINVOLGIMENTO A CONTENERE I PREZZI. MA NON E’ STATO IL GOVERNO BERLUSCONI AD APPROVARE LA LEGGE TRUFFA RC AUTO, IN CAMBIO DI PROMESSE DIMINUZIONI DA MARINAIO, ED A VARARE PROVVEDIMENTI AD HOC CONTRO IL MERCATO E LA LEGALITA’?
”Parlerò anche con le banche e le assicurazioni” per un loro coinvolgimento nella politica del contenimento dei prezzi. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il premier Silvio Berlusconi, nel corso dell'incontro tra governo e autonomie locali sulla Finanziaria. Berlusconi ha ribadito che in questo “occorre la collaborazione di tutti”. “Per contenere i prezzi e tutelare il potere d'acquisto il governo si attiverà anche con le banche e le assicurazioni, affinché si impegnino a mantenere sotto controllo i costi delle commissioni e dei premi”. Lo ha detto il Ministro dell'economia, Domenico Siniscalco, illustrando le linee guida della finanziaria e della politica economica del governo agli enti locali. Dopo aver aumentato virtualmente come per incanto grazie a qualche riuscito spot, il potere di acquisto delle famiglie del 2,2 per cento, il presidente Berlusconi (coadiuvato dal ministro Siniscalco) continua a fare passerella promettendo quanto finora non ha realizzato, intento com’era ad aiutare il cartello assicurativo condannato dall’Antitrust con una legge ad hoc salvacompagnie. “Tener fermi i prezzi di fronte a una diminuzione dei consumi non è, per principio, una buona cosa perché se i consumi diminuiscono devono diminuire i prezzi. Fare accordi per bloccare i prezzi in una situazione di recessione è un favore che si fa alle aziende, non ai consumatori. La questione è molto complicata e la demagogia è molto facile. Anzi: fare passerella con queste cose e' molto facile”. (Intervista del Sindaco di Bari, dr. Emiliano, al Sole 24 ore di ieri). Intesaconsumatori, che ha iniziato da 3 anni (settembre 2001) una dura battaglia contro la speculazione ed a difesa dei redditi falcidiati delle famiglie, con denunce, ricorsi in tribunale, presidi sotto la sede dell’Istat e ben 4 scioperi della spesa, invita ancora una volta il Governo alla concretezza: non bastano gli spot sulle reti televisive direttamente controllate per far ripartire i consumi, ci vuole un sostanzioso abbattimento di prezzi e tariffe dal 20 al 30 per cento; un aumento dei redditi; l’abolizione della legge truffa salvacompagnie; il ripristino del reato del falso in bilancio nella legge sulla tutela del risparmio; il passaggio della concorrenza bancaria da Bankitalia all’Antitrust; unita a dure sanzioni (come l’inasprimento del reato di aggiotaggio) per punire gli speculatori che si sono arricchiti sulla pelle dei consumatori e del Paese.
Dichiarazione del sen. Gigi Malabarba, capogruppo PRC al Senato
"C'è l'unanimità delle forze politiche, soprattutto dopo lo stillicidio permanente di militari che si ammalano e muoiono per la cosiddetta <sindrome del Balcani> : si vada quindi in aula subito e si approvi la Commissione d'inchiesta sugli effetti dell'uranio impoverito, ha dichiarato Gigi Malabarba, capogruppo PRC al Senato, intervenendo al presidio al presidio dei familiari dei militari colpiti, organizzato dall'ANAVAFAF davanti Palazzo Chigi. Il rischio di interferire da parte delle gerarchie militari, che possono ostacolare l'iter parlamentare, è molto forte. La pratica delle "pressioni" è peraltro assai consolidata, come dimostrano gli interventi ricattatori nei confronti di si ammala, l'ultimo caso quello del carabiniere Ciro Nastri, sul cui caso Rifondazione Comunista ha presentato interrogazione al Ministro Martino", ha concluso Malabarba. Roma 22-settembre 2004
"L'elezione del professor Valerio Onida illustre figura di Costituzionalista, di grandissima esperienza, arriva in un momento difficile per la Corte Costituzionale, bersaglio preferito di tanti politici che vorrebbero limitarne l'autonomia, l'indipendenza e l'insostituibile funzione". Così il presidente del gruppo Margherita al Senato, Willer Bordon, a nome di tutti i senatori. "Rivolgiamo al presidente Onida i migliori auguri di buon lavoro, certi - conclude Bordon - che saprà svolgere l'altissimo incarico con equilibrio e competenza". Roma, 22 settembre 2004
Gli auguri del Presidente dei Verdi
Dal presidente Alfonso Pecoraro Scanio giungono gli auguri dei Verdi al nuovo presidente della Corte Costituzionale Valerio Onida: “Rivolgiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro al nuovo presidente, una figura di grande prestigio ed equilibrio che saprà garantire il proseguio dell’importante attività che la Corte Costituzionale assolve nel nostro paese anche su molti temi legati all’ambiente e alla qualità della vita dei cittadini”. Roma, 22 settembre 2004
CONFERENZA STAMPA DOMANI, GIOVEDI’ ORE 15.30 C/O SEDE REGIONE TOSCANA A ROMA
La Conferenza nazionale del Turismo ha evidenziato la fase di pesante incertezza che attraversa tutto il settore nel nostro paese. Questa preoccupante situazione sarà oggetto di una conferenza stampa promossa dal centrosinistra che si terrà domani, giovedì 23 settembre, alle ore 15.30, presso la sede romana della Regione Toscana, in via Parigi 11. All’incontro, promosso dagli on.li Renzo Lusetti e Sergio Gambini saranno presenti tutti gli assessori regionali al turismo del centrosinistra. Roma, 22 settembre 2004
“Con referendum vincerà l’Italia democratica”
“Il vicepremier si sta esibendo in un’escalation estremista che rischia di danneggiare i suoi affannosi tentativi di darsi un’immagine ripulita e rassicurante. Ieri contro i pacifisti, oggi contro il referendum sulla fecondazione. Senza avere neppure il coraggio di ammettere che è stato da irresponsabili approvare quella legge”. Il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio commenta così le parole del vicepremier Gianfranco Fini che oggi ha parlato di “enorme responsabilità” per chi vuole abrogare la legge sulla procreazione assistita. “Questo referendum - conclude il leader del Sole che Ride - è una battaglia di civiltà, per aiutare a far nascere i bambini, per combattere le malattie ereditarie, per aiutare la medicina a scoprire nuove cure e per difendere le libertà conquistate, contro chi vuole imporre una visione grettamente oscurantista. Con il referendum vincerà l’Italia democratica”. Roma, 21 settembre 2004
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